FORMAZIONE INTERCULTURALE PER AZIENDE O TEAM INTERNAZIONALI
La formazione interculturale è fondamentale per gestire team internazionali, comunicare efficacemente con colleghi e clienti internazionali e sviluppare solidi rapporti di lavoro e personali.
Questo può aiutare a gestire meglio riunioni, trattative e situazioni sociali.
La Fondazione vuole offrire la propria competenza interculturale pluriennale anche nel settore aziendale che dimostra di averne sempre più bisogno.
I moduli di formazione interculturale che abbiamo sperimentato da diversi anni vogliono infatti aiutarti a sviluppare l’attitudine mentale globale e la competenza interculturale di cui hai bisogno per gestire team internazionali, partecipare con successo a riunioni e trattative multiculturali, socializzare e stabilire reti di contatti.
Perché scegliere di organizzare questa formazione nella tua azienda
Diversi studi indicano che la diversità culturale in azienda porta molti benefici in termini di produttività e di business ma è importante impararla a gestire con profitto.
La formazione interculturale realizza questo.
In primo luogo, potrai sviluppare e allenare un atteggiamento mentale globale per prevenire conflitti e incomprensioni all’interno del personale della tua azienda e non perdere clienti e opportunità commerciali.
I manager e i responsabili di team che lavorano in un ambiente multinazionale spesso hanno diverse difficoltà perché interpretano male le differenze nei comportamenti e valori culturali oppure diventano eccessivamente sensibili e difensivi nel rapporto con persone di cultura diversa
Tutto ciò è causa di conflitto, malessere nell’ambiente di lavoro, prestazioni ridotte e spesso perdita di opportunità commerciali.
Abbiamo tutti visioni culturali diverse, anche all’interno dello stesso Paese o regione. Abbiamo convinzioni, valori, attitudini, regole di comportamento e percezioni diversi. Noi lo chiamiamo quadro di riferimento culturale (QRC): la nostra percezione del tempo, con lo spazio, con il corpo, il vestire, il mangiare, il nostro rapporto con la gerarchia e la nostra propensione a lavorare da soli o in gruppo sono caratteristiche strettamente legate ai nostri valori culturali fondamentali.
Questi valori culturali hanno un grande impatto sulla condotta e cultura del lavoro; ad esempio:
– il nostro stile comunicativo
– il modo in cui prendiamo decisioni
– le nostre attitudini nei confronti della comunicazione
– il modo in cui gestiamo i conflitti
– le nostre attitudini nei confronti dell’apprendimento e del cambiamento
Tutto questo genera shock culturali che spesso possono incrinare le relazioni personali tra il personale della tua azienda o nei tuoi possibili clienti. Ma, attenzione, saper riconoscere e gestire gli shock culturali può diventare una chiave di successo nelle vostre relazioni interculturali grazie al metodo di analisi degli Shock culturali.
Che cosa imparerai
Chi proviene da culture diverse capisce, interpreta e valuta le cose in modi diversi. La formazione interculturale è relativa alla capacità di essere più obiettivi e analizzare i nostri valori culturali, le nostre convinzioni e le nostre percezioni – come vediamo il mondo, perchè facciamo le cose in un certo modo e come reagiamo.
In questo corso imparerai le strategie per sviluppare la sensibilità e allenandoti alla comprensione interculturale
- prendendo coscienza del proprio quadro di riferimento culturale e del suo impatto sul lavoro e nella società, con esercizi ad hoc
- comprendendo il ruolo della lingua: come la lingua influisce sulla cultura e le strategie per sviluppare un ‘linguaggio comune’
- utilizzando strumenti per imparare qualcosa sulle altre culture e gestirle meglio: il metodo di analisi degli shock culturali che ci permetterà di partire da situazioni concrete analizzando i quadri di riferimento culturali diversi e identificando gli elementi pilastro che ci differenziano
- imparando a riconoscere e gestire lo shock culturale e la diversità come un’opportunità per conoscersi e gestire la relazione tra persone di diversa cultura come una grande risorsa personale e per la tua azienda
Un team di esperti
Il nostro team composto da diversi professionisti sarà a servizio della tua azienda e del tuo team per personalizzare la formazione in base alle vostre esigenze specifiche
– Lo staff dei formatori è arricchito di competenze diverse ma complementari per accompagnare i corsisti nel percorso in modo semplice ma efficace:
– Cinzia Sabbatini, formatrice interculturale, esperta di metodologia di analisi degli shock culturali,
– Maria Cristina Cosentino, docente italiano L2, formatrice interculturale e facilitatrice di teatro dell’Oppresso,
– Sara Di Michele, formatrice, psicologa e psicoterapeuta,
– Cristiana Russo, formatrice e mediatrice interculturale.
I moduli per la formazione interculturale
Il percorso formativo è strutturato in tre moduli strettamente connessi, complementari e susseguenti (I – II – III) finalizzati alla gestione della relazione interculturale. Pertanto, la partecipazione ai moduli successivi è riservata ai partecipanti al modulo precedente.
Il PRIMO MODULO introduce ai temi chiave e alle metodologie utilizzate per lavorare sulla relazione interculturale, facilitando particolarmente il decentramento culturale.
Il SECONDO MODULO permetterà di entrare nel vivo del lavoro su di sé nel rapporto con l’altro approfondendo i temi centrali a questo riguardo, in particolare la scoperta del quadro di riferimento dell’altro.
Il TERZO MODULO permetterà di mettere a punto gli atteggiamenti di base, gli strumenti e le metodologie per un lavoro continuativo su di sé per gestire al meglio la relazione interculturale in particolare la negoziazione e mediazione interculturale.
Contenuti
I MODULO
La relazione interculturale: cultura e intercultura; Identità, autobiografia e quadri di riferimento culturale; Analisi shock culturali e teatro dell’oppresso; La pratica della metodologia di analisi degli shock culturali.
II MODULO
Identità e relazione; costruzione e minaccia identitaria; Percorso migratorio e quadri di riferimento culturale. Shock e gestione dei conflitti.
III MODULO
Introduzione alla negoziazione e alla mediazione; Gli shock e la gestione dei conflitti; la pratica di analisi shock e gestione alternativa della relazione e dei conflitti.
La metodologia
Prevalentemente interattiva e laboratoriale per raggiungere gli obiettivi proposti in modo coinvolgente e non solo intellettuale. Si prevedono quindi lavori in coppia, lavori di gruppo, simulazioni, giochi di ruolo ed esercitazioni varie. Ci saranno, comunque, anche momenti di lezione frontale con l’utilizzo di presentazioni in power point e altri materiali multimediali allo scopo di trasmettere contributi teorici su concetti chiave.
Durata
Ogni modulo è di 14 ore, 6 incontri da 7 ore dalle ore 9,00 alle 17,00 (con pausa pranzo) quindi il numero totale delle ore del corso per ogni sessione è di 42 ore. Siamo comunque disponibili ad adattarli a tutte le esigenze aziendali.