CROWDFUNDING – Proteggiamo i rifugiati di Kos dal Covid-19

“SAVE YOUR LIFE, WEAR YOUR MASK …” PROTEGGIAMO I RIFUGIATI KOS DAL COVID-19

La crisi umanitaria nelle isole greche 2015-2020
Dalla crisi umanitaria del 2015 ad oggi la situazione nell’Egeo è incredibilmente peggiorata. Gli sbarchi di profughi che cercano di raggiungere l’Europa via mare, giungendo sulle isole di Lesbo, Chios e Samos ma anche in altre isole come Kos, aumentano e il governo greco non riesce a risolvere una situazione già da tempo al collasso per la mancata gestione delle richieste di asilo da parte del governo greco.

L’emergenza umanitaria nelle isole dell’Egeo 2020
Nelle isole del Mar Egeo i rifugiati e migranti sono ospitati in cinque hotspot , la cui capienza è di appena 5.400 posti, ma considerati gli insediamenti informali, raggiungono un numero dieci volte superiore a quello previsto, causando un maggior rischio legato alla protezione, alla sicurezza e adesso alla salute, in particolare per le persone più vulnerabili nel contes to della rapida diffusione dell’epidemia di COVID 19.
Il governo greco per prevenire la diffusione del virus, che è stato rilevato nei campi di Lesbo, ha deciso per il lockdown dei campi profughi, mentre esperti e associazioni hanno chiesto l’evacuazione dai campi in quanto il sovraffollamento e le precarie condizioni igieniche, costituiscono un potente fattore di diffusione del virus Parwana Amiri una ragazza afgana di 16 anni residente nel campo di Ritsona ha detto ad Al Jazeera che “I rifugiati devono poter sapere come proteggersi dal virus”, e che tutte le persone che conosce sono molto preoccupate ..”in quanto giovani abbiamo un ruolo importane nelle nostre famiglie e dobbiamo incoraggiare gli altri giovani a parlare alla proprie famiglie spiegando il modo migliore per lavarsi le mani per prevenire la trasmissione del virus”
Il virus non ha confine e tratta tutti allo stesso modo ha detto Mentre voi state a casa noi dobbiamo stare nei campi dove non c’è alcuna garanzia di sicurezza sanitaria”.

L’iniziativa della Fondazione InterCammini
Mentre si attendono le risposte del Parlamento Europeo a molte domande, la situazione nelle isole della Grecia, già di per sé drammatica, necessita di una soluzione urgente affinché la pandemia non la trasformi in una tragedia. La Fondazione InterCammini  (www.intercammini.org )che da anni si occupa di intercultura e sostiene le battaglie per i diritti di immigrati e rifugiati, ha deciso sulla base di notizie che arrivano direttamente dai mediatori culturali ancora presenti nel campo dell’Isola di Kos, che ospita più di 4000 persone tra Ie quali molti bambini e donne incinte, di organizzare una raccolta fondi per proteggere i rifugiati dalla pandemia.
Hanno aderito al progetto e lo supporteranno a livello locale due importanti realtà della Grecia: il quotidiano cartaceo e online Avgi newspaper pubblicato a livello nazionale e locale e nato nel 1952 ad Atene (www.avgi.gr) e l’associazione Solidarity Peiraia (solidarietà del Pireo che si occupa di solidarietà verso i greci che vivono in condizioni disagiate e verso i rifugiati accolti (www.solidaritypeiraias.gr/en)

Puoi contribuire con una donazione, tramite bonifico bancario intestato a:
 “Fondazione Intercammini”
IBAN: IT20C 01005 03200 000000015033
indicando nella causale “progetto SAVE YOUR LIFE WEAR YOUR MASK”

Obiettivo
Raccogliere fondi per acquistare mascherine , guanti monouso e igienizzanti per le mani per i rifugiati e i lavoratori del campo profughi dell’isola di Kos.

Materiale necessario alla campagna (minima) di prevenzione:
– 30.000 mascherine
1.000 pacchi di guanti usa e getta (o in alternativa disinfettante)

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Per info:  segreteriaintercammini@gmail.com