Relazioni Interculturali … Che shock!
Si è concluso con un bilancio positivo in termini di partecipazione e interesse il I modulo sulla formazione interculturale al liceo “Plinio”. Vi aspettiamo per il secondo modulo. Grazie a tutti voi!

L’approccio formativo è di tipo laboratoriale, con metodologie interattive ed esperienziali.

I temi che fanno parte del modulo formativo e che sono stati trattati nel corso di quattro incontri sono:
- Cultura e Intercultura
- Identità, strategie identitarie e minaccia identitaria
- Metodologia di analisi degli shock interculturali di M. Cohen Emerique
Alle relazioni frontali si alternano attività centrate sul role play e case study.

Questa modalità formativa viene inoltre arricchita da interventi specifici di professioniste che utilizzano l’approccio “de-mecanizzante” del Teatro dell’Oppresso e quello psicanalitico del Laboratorio Autobiografico.

cosa hanno detto i partecipanti
I commenti che sono stati espressi nel questionario di verifica finale vertono principalmente sui seguenti punti:
- La consapevolezza di aver iniziato un percorso di apprendimento fondamentale per il rapporto tanto con gli studenti, quanto con i colleghi;
- L’importanza del lavoro su se stessi come elemento di base per impostare un lavoro produttivo con gli altri;
- La certezza di aver acquisito maggiore capacità di ascolto;
- L’apprezzamento per un approccio formativo che verte molto su dinamiche interattive;
- L’apprezzamento per la molteplicità delle competenze dei formatori e per il modo in cui tali competenze hanno interagito in modo sinergico
GRAZIE A TUTTE/I PER LA VOSTRA PARTECIPAZIONE!
I docenti di scuola primaria e di scuola secondaria di I e II grado potranno usufruire dei corsi di formazione centrati sulla gestione della relazione interculturale.
I corsi di svolgeranno come indicato nella tabella sottostante:
Per ulteriori informazioni scrivere a segreteriaintercammini@gmail.com
Nel passaggio da una società multiculturale (in cui si constata la compresenza di più culture diverse) a una società interculturale (in cui le diverse culture entrano in relazione) è fondamentale lavorare sulla gestione della relazione interculturale e affrontare gli shock culturali come opportunità di riflessione e trasformazione personale per lavorare su di essa come ci suggerisce M. Cohen Emerique. L’intercultura è intesa, quindi, non come conoscenza a distanza di culture diverse ma come pratica e attitudine personale e professionale nella relazione con l’altro nell’allenamento agli atteggiamenti fondamentali per un corretto ed efficace rapporto interculturale. L’affiancamento della metodologia di analisi degli shock culturali creata da M. Cohen Emerique con altre metodologie innovative (autobiografica e Teatro dell’oppresso) aiuta a lavorare sul nostro vissuto e in particolare sulle zone sensibili colpite dalla “minaccia identitaria” di culture diverse per gestire al meglio il rapporto con l’altro a partire da noi stessi. Di conseguenza ci aiuta ad aprirci senza paura al rapporto con l’altro diverso per carattere, genere o cultura e imparare a saperlo gestire con armonia ed efficacia: non si può aprire alla diversità chi ha paura di accettare le diversità che vivono all’interno di sè, non vive serenamente il rapporto con se stesso e non ha gli strumenti per gestirlo.
Nella consapevolezza, quindi, di lavorare su una realtà ricca ma complessa presentiamo tre moduli per la gestione della relazione interculturale che riteniamo strettamente connessi e complementari:
Il primo introdurrà nelle problematiche e nelle metodologie utilizzate per lavorare sulla relazione interculturale, il secondo permetterà di entrare nel vivo del lavoro su di sè nel rapporto con l’altro toccando alcuni temi centrali a questo riguardo. Il terzo permetterà di mettere a punto gli atteggiamenti di base, gli strumenti e le metodologie per un lavoro continuativo su di sè per gestire al meglio la relazione interculturale.
Alla fine di questi tre moduli è previsto un follow-up per iniziare a verificare nell’applicazione concreta di tali strumenti l’efficacia nella propria vita personale e professionale
Lo staff dei formatori è arricchito di competenze diverse ma complementari per accompagnare i corsisti nel percorso in modo semplice ma efficace
Cinzia Sabbatini, formatrice interculturale, esperta di metodologia di analisi degli shock culturali,C
Alessia Cristofanilli, formatrice e facilitatrice di teatro dell’Oppresso,
Angela Barlotti, Psicologa e formatrice
La metodologia di questo modulo formativo è prevalentemente interattiva e laboratoriale per raggiungere gli obiettivi proposti in modo coinvolgente e non solo intellettuale. Si prevedono quindi lavori di gruppo, simulazioni, giochi di ruolo ed esercitazioni varie. Ci saranno, comunque, anche momenti di lezione frontale con power point e altri materiali multimediali allo scopo di trasmettere contributi teorici su concetti chiave.
Il Corso di formazione è stato riconosciuto dall’USR Lazio per l’a.s. 2016/2017 ai sensi della D.M. 90/2003 art.5
La durata di ogni modulo è di 16 ore
Lo svolgimento sarà presso la sede della Fondazione in p.zza D. Gnoli 6 Roma.
In allegato locandina con programma
Il contributo di partecipazione richiesto è di 100 euro per ogni modulo comprensivo dei due pranzi . Per gli studenti lavoratori il contributo è ridotto a 70 euro
In allegato il modulo di iscrizione
Per informazioni e iscrizioni Tel.: 06 69344366; segreteriaintercammini@gmail.com
Per iscriversi è richiesto di scaricare, compilare e inviare entro il 26 gennaio la scheda di iscrizione in allegato e un acconto di euro 50 tramite bonifico bancario intestato a: Fondazione Intercammini